Data di pubblicazione: 05/08/2024

Pistoia Romanica

Benvenuti a Pistoia, è una suggestiva città d'arte nata in epoca romana, con un centro storico di matrice medioevale perfettamente conservato. Conosciuta perché nel 2017 è stata nominata Capitale Italiana della Cultura.

Il tuo itinerario inizia dalla stazione, completamente accessibile, uscendo da essa e proseguendo tutto dritto, si arriva in via Cino da Pistoia. Se verrete a visitarla di mercoledì o sabato, incontrerete il mercato.

All’angolo, dove c’è il “Cafè du Globe” se alzerai lo sguardo troverai due orsi ( micchi ) con un globo.  Ai tempi del cinema Eden la sfera veniva battuta dai due orsi per scandire la programmazione: un primo rintocco segnava l’avvio della proiezione, mentre i successivi contrassegnavano la fine del primo tempo e i tre finali il termine dello spettacolo. Oggi i due orsetti, dopo una lunga immobilità, sono tornati a suonare il globo scandendo l’ora.

 

 

Proseguendo sulla destra, in via Cavour troverete la Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, l'esterno è interamente rivestito di marmo bianco e verde proveniente da Siena, Prato e Carrara, in perfetto stile romanico. All’interno potrete ammirare la «Visitazione» di Luca della Robbia e il «Pulpito» di Fra Guglielmo da Pisa del 1270; per accedervi con la carrozzina o con altri ausili, troverete l’ingresso laterale sulla destra.

 

 

Uscendo dalla chiesa sulla destra, proseguite dritto e svoltate poi a sinistra in via Roma, lì alla vostra destra troverete le poste, continuate tutto dritto e arriverete in piazza del Duomo. Qui vedrete sulla sinistra il Battistero di San Giovanni In Corte che è un esempio di architettura gotica, con influenze romaniche, tipiche dell'Italia centrale. La pianta è ottagonale, una forma comune per i battisteri medievali, che simboleggia la rinascita e la resurrezione. Nella lunetta sopra la porta ci sono tre statue raffiguranti la Vergine col Bambino, al centro, San Giovanni e San Pietro, ai lati. Non è completamente accessibile, perché presenta degli scalini; al suo interno, nel centro, si trova una grande fonte battesimale in marmo, che è il fulcro del battistero.                                                        

Nel lato destro di Piazza del Duomo si trova la Cattedrale di San Zeno, dove in alto potrete ammirare le statue di San Jacopo a destra e San Zeno a sinistra. San Jacopo è il santo patrono di Pistoia, si festeggia il 25 luglio e per quell’occasione viene vestito con un mantello rosso, perché la leggenda narra che avrebbe pagato i suoi debiti all’arrivo dell’estate, quindi per non pagare i debiti non si tolse mai il mantello. Inoltre in suo onore viene celebrata la Giostra dell’orso; si svolge proprio in Piazza del Duomo, ed è una gara equestre in cui i cavalieri, rappresentanti i quattro rioni storici della città (Leon d'Oro, Drago, Grifone, Cervo Bianco), si sfidano per colpire un bersaglio a forma di orso con una lancia. È una manifestazione che incarna lo spirito e la storia di Pistoia. Con le sue radici antiche e il suo carattere spettacolare, rappresenta un appuntamento imperdibile per chiunque desideri immergersi nelle tradizioni e nella cultura della città.

All'interno della Cattedrale, non perdetevi la Cappella di San Jacopo con il magnifico altare d'argento a lui dedicato, una straordinaria opera d'oreficeria medievale iniziata nel XIII secolo e completata nel XV secolo. L'altare è decorato con rilievi in argento che raffigurano scene della vita di San Jacopo e altri santi.                                                                               

 

 

Alla sinistra della Cattedrale potrete ammirare il Campanile del Duomo che ha una struttura a pianta quadrata e si sviluppa su cinque piani; è costruito principalmente in pietra, con l'utilizzo di marmi bianchi e verdi per le decorazioni, in linea con la facciata della cattedrale. È un esempio imponente e ben conservato di architettura romanica, caratterizzato da una struttura solida, decorazioni eleganti ed ha una funzione sia pratica, per la presenza dell’orologio, che simbolica per la città. Alla destra del Battistero incontrerete Palazzo Pretorio, il Tribunale di Pistoia.

Di fronte al Tribunale c’è il Comune, non perdete l'occasione di visitare il Museo Civico di Pistoia, ospitato al suo interno, dove potrete ammirare una ricca collezione di opere d'arte che spaziano dal Medioevo al Rinascimento.

Alla destra del Comune, troverete una strada (qui bisogna fare attenzione perché il terreno è in discesa) che vi condurrà, dopo aver attraversato la strada, in Piazza San Bartolomeo con la rispettiva chiesa, che presenta due ingressi; uno accessibile alle persone in carrozzina con la rampa, l’altro centrale con dei gradini. Anche essa in perfetto stile romanico, con al suo interno varie sculture, una tra le più importanti il «Pulpito» di Guido da Como, in marmo, di forma quadrangolare, diviso in quattro quadri che rappresentano ognuna una scena evangelica.

Tornando indietro dalla Chiesa e salendo verso destra, si raggiunge l’Ospedale del Ceppo (luogo raggiungibile anche scendendo la discesa alla sinistra del Comune di Pistoia). L’Ospedale del Ceppo è stato fondato nel 1277, rimasto in funzione fino al 2013, fu sede di un importante scuola di chirurgia dove fu sviluppato il Pistorienses Gladii (l’odierno bisturi).

Sulla facciata dell’Ospedale è possibile ammirare il Fregio (sette pannelli in terracotta invetriata), rappresentante le sette Opere di Misericordia, realizzato da Santi Buglioni e si osservano anche i Tondi di Giovanni della Robbia.                                                                      

Dopo aver esplorato una parte di Pistoia con i suoi straordinari edifici storici, è il momento di prendere una pausa e rilassarsi in uno dei luoghi più vivi e caratteristici di Pistoia: Piazza della Sala. Tornate indietro verso Piazza del Duomo e prendete la prima traversa vicino al Battistero, dove troverete una gelateria nell’angolo, proseguite dritto e sarete in Piazza della Sala. Questa piazza, sede del mercato cittadino, è oggi animata da bar, ristoranti e negozi che offrono prodotti locali. Troverete numerosi caffè e bar con tavolini all'aperto. Sedetevi, ordinate un caffè o un cappuccino, e osservate la vita quotidiana dei pistoiesi che scorre davanti a voi. È il momento perfetto per rilassarsi e assaporare l'atmosfera accogliente della piazza, oppure assaporate le specialità locali, provate uno spuntino toscano come una focaccia ripiena di salumi locali o un piatto di formaggi toscani.

Concludendo il vostro viaggio a Pistoia, avete avuto l'opportunità di immergervi in una città che, pur essendo spesso meno conosciuta rispetto ad altre mete toscane, offre un ricchissimo patrimonio storico, artistico e culturale. Dalle imponenti architetture romaniche della Cattedrale di San Zeno e del Battistero di San Giovanni in Corte, alle affascinanti viuzze medievali e alle suggestive piazze. 

Speriamo che questa visita vi abbia lasciato ricordi indimenticabili e che possiate tornare presto a esplorare altri angoli nascosti di questa affascinante città. 

Non perderti anche l’itinerario “Passeggiando per Pistoia”.  

Buon viaggio!

Itinerario testato da:

Alessia e Letizia

Ciao a tutti, ci chiamiamo Alessia e Letizia e siamo volontarie del Servizio Civile Universale Digitale presso AISM, Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Siamo nate e cresciute a Pistoia, desideriamo condividere con voi la bellezza e l’arte della nostra città, che ha tanto da offrire ma che spesso rimane in ombra rispetto ad altre destinazioni toscane.

Amiamo viaggiare, scoprire nuove mete e dedicare il nostro tempo alle persone. Siamo ragazze carismatiche, solari e disponibili.